Verificare la posizione di un sito su google: 5+1 modi per farlo

verificare la posizione di un sito su google

Tutti quelli che si occupano di ottimizzazione sui motori di ricerca necessitano di sapere in che posizione si trova una pagina o articolo all’interno della serp di Google, ma come si può fare? Oggi vedremo 5+1 metodi per verificare la posizione di un sito su google. Impareremo a monitorare delle kws per cui abbiamo già dei contenuti, e a monitorare kws per articoli appena pubblicati, vediamo come fare e quali strumenti utilizzare.

Come verificare la posizione di un sito su google

Il web è pieno di molti tool che possono analizzare le prestazioni del nostro sito web per quanto riguarda la ricerca organica e tenere traccia, anche con uno storico, del posizionamento del nostro sito per determinate kws, andando a misurare lo storico e tantissimi altri fattori.

Alcuni di questi tool sono a pagamento, altri offrono funzioni gratuite, ed altri, invece, offrono tutta la suite in maniera totalmente gratuita.

Seozoom

Il primo strumento che andremo ad analizzare è probabilmente il più famoso e conosciuto del panorama italiano. Siamo parlando di Seozoom un tool potentissimo che ci permette di verificare il posizionamento del nostro sito per determinate parole chiave. Il tool (a pagamento) permette di visualizzare il posizionamento di tutte le kws del sito (contenute all’interno del database di seozoom) con uno storico del nostro posizionamento e l’andamento in questo periodo (se abbiamo perso o aumentato la nostra posizione in serp).

Per farlo basterà incollare il dominio del nostro sito nella barra di ricerca e far click “Analizza”. Il sito ci proporrà le informazioni del dominio in questione, con, al suo interno, un report con le kws migliori del sito (quelle che rendono di più) quelle in salita e in discesa con le relative posizioni.

kws migliori su seozoom
Kws migliori analizzate con Seozoom

Possiamo anche scoprire la posizione per una singola kw. In questo caso, nella barra di ricerca, andremo a scrivere la parola chiave e andremo a cliccare su analizza. Il sito ci offrirà numerose info per quella parola chiave, con all’interno l’ultima Serp. Da li, scorrendo nelle varie posizioni, potrete controllare la presenza del vostro sito.

verifica posizione per singola kw in seozoom
verifica posizione per singola kw in seozoom

Con l’aggiunta di un progetto, inoltre, si potranno monitorare le kws più interessanti e tenere costantemente traccia del posizionamento del nostro sito.

Logicamente le funzioni di Seozoom sono molto più profonde, è sicuramente un seo tool che consiglio per il panorama italiano.

Ubersuggest

Anche questo è un tool molto famoso del panorama seo mondiale. All’inizio Ubersugget è nato esclusivamente per la ricerca di parole chiave, nel tempo si è evoluto moltissimo portando ad aumentare a dismisura le sue funzioni (e la sua qualità) sotto la guida di Neil Patel. Questo tool, nella sua versione gratuita, ci permette di monitorare le kws per cui il nostro sito è posizionato, fornendoci, anche in questo caso, un piccolo storico e un’idea delle visite che arriveranno da quelle parole chiave (visite stimate).

Kws posizionate con Ubersuggets
Kws posizionate con Ubersuggets

Il funzionamento, in questo caso, è molto semplice: ci basterà incollare il nostro dominio nella barra di ricerca, inserire Italia come motore di ricerca e scoprire le kws posizionate del nostro sito. Anche in questo caso, nel medesimo modo di SeoZoom, potremmo andare ad analizzare una singola kw e scoprire la Serp in diretta.

Nella versione free si potranno vedere solamente un limite di kws, ma, effettuando la registrazione con il proprio account Google si potrà creare un progetto e monitorare le kws di nostro interesse in maniera totalmente gratuita.

Search Console

La Search Console è probabilmente uno degli strumenti più completi ed utili per verificare il posizionamento di un sito web su google e ottimizzarlo a dovere in tutti gli aspetti. Per vedere con quale kws arrivano gli utenti sul nostro sito, quindi per quale parola chiave siamo posizionati, basterà andare in rapporti, nel menu a sinistra, e visionare la tabella “Query”.

Posizione per singola kw con Search Console
Posizione media per singola kw con Search Console

Con questo metodo non potrete visualizzare esattamente la posizione di quella determinata kw, ma, cliccando su di essa, potremo visualizzare la posizione media di quella parola chiave per il periodo impostato.

WhatsmySerp

Veniamo adesso a dei tool che utilizzo molto spesso, sopratutto dopo aver pubblicato un articolo. In casi come questi, i tool come Search Console, Ubersuggest e Seozoom non possono esserci di aiuto perchè non hanno ancora aggiornato il proprio database. Potremmo effettuare una ricerca in modalità incognito, ma sarebbe un procedimento molto lento (potremmo anche essere oltre la 50esima posizione).

Per questo utilizzo molto spesso Whatsmyserp, un tool che ci permette, inserendo il dominio, la nostra località (google italia) e la lista di kws per cui vogliamo conoscere la posizione, di verificare in brevissimo tempo, la posizione del nostro sito per le parole chiave richieste, ed ottenere una preview della serp.

verificare posizione in serp con whatsmyserp
verificare posizione in serp con whatsmyserp

Questo tool ha un limite di 10 parole al giorno, con la possibilità di effettuare 5 ricerche per volta. Con la registrazione, però, il limite di 10 parole al giorno viene eliminato.

Serpbot Serp Checker

Serp checker è uno dei tool in assoluto, come detto precedentemente, che utilizzo quando pubblico un articolo. Veloce, potente e senza troppi fronzoli, fa esattamente quanto richiesto. In questo caso, a differenza di whatsmySerp non ha un limite di kws giornaliere.

L’utilizzo, anche in questo caso, è molto intuitivo e simile allo strumento precedente. Ci basterà inserire il link del nostro sito (homepage), la località in cui vogliamo effettuare la ricerca (Google Italia) e, infine, le parole chiave per cui vogliamo scoprire il posizionamento.

controllo posizione sito su google con serp checker
controllo posizione sito su google con serp checker

Una volta effettuate tutte queste procedure ci basterà cliccare su Check Serp Now per verificare il posizionamento del nostro sito su google.

Bonus: Navigazione Anonima

Un altro modo per verificare il posizionamento di un sito su google, è quello di effettuare la ricerca con la navigazione anonima (o incognito). Google modifica i risultati in base ai nostri interessi, alle nostre azioni e preferenze, quindi una ricerca da loggati sarebbe inutile.

Aprite una finestra del broswer con la navigazione in incognito e cercate la kw di tuo interesse su google, cosi facendo potrete sapere in che posizione siete in quel momento preciso.

Conclusioni

Questo è tutto, questi sono tutti i tool che utilizzo per conoscere il posizionamento delle mie kws sui google. Per le kws da monitorare periodicamente consiglio un tool come Seozoom, Ubersugget o Search Console, nel caso invece, vogliate conoscere la posizione, magari di una sola chiave con le relative correlate, gli strumenti che consiglio sono serpbot e whatsmy serp.

Se non siete riusciti a trovare il vostro sito o le vostre pagine su Google le motivazioni possono essere molti, vi consiglio di controllare che le pagine siano indicizzabili e che il tag no index non sia presente nel codice degli articoli che volete posizionare.

Adesso che sapere come verificare la posizione del vostro sito su Google potrebbe essere utile utilizzare un contatore di visite su wordpress per ottenere un dato (anche nel back-end) del numero delle volte in cui una pagina, o un articolo, viene visualizzato.

E voi? Conoscete altri strumenti per verificare il posizionamento del vostro sito sui motori di ricerca?

2 risposte

  1. Il metodo pi spontaneo e per certi versi sempre valido per verificare il posizionamento del sito web quello di calarsi nel nostro cliente-utente-tipo e fare una ricerca su Google in anonimo . Impostiamo la navigazione anonima con il browser in alto a destra o digitando Ctrl + maiusc + N e cerchiamo le parole chiave per cui pensiamo di essere posizionati e vediamo dove ci collochiamo.

    1. Certo, assolutamente! Il miglior metodo è sempre quello di sporcarsi le mani 🙂

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